Ecco la risposta alla domanda “Come combattere lo stress psicologico” o simili… Distinguiamo innanzi tutto due tipi di stress: esiste quello positivo (come quello di uno sportivo affaticato), che si chiama eustress, che non c’è motivo di mettere a tacere in quanto non costituisce un problema.
C’è poi lo stress negativo, associato ad emozioni negative come ansia, frustrazione, paura, etc, detto distress… Anche contro questo non c’è motivo di combattere. Mi accingo a spiegare il perché, puntualizzando che per semplicità di seguito userò la parola “stress” per indicare lo stress negativo, che è l’argomento di questo articolo.
I sintomi da stress sono risposte fisiche che l’organismo dà quando è richiesto. Cercare di combattere solamente lo stress senza occuparsi delle cause garantisce il ritorno di tale stress e il bisogno di correre ai ripari allo stesso modo in futuro. “Come eliminare lo stress?” è dunque una domanda superficiale e poco utile…
- C’è chi, illudendosi che fumare calmi lo stress, ricorre alle sigarette, che funzionano solo in apparenza (tranne l’eliminazone del fastido da astinenza da nicotina non apportano alcun sollievo, altrimenti darebbero sollievo anche a un non fumatore, cosa che non fanno).
- C’è chi vuole “staccare la spina” e sceglie di rilassarsi con un massaggio, a un bagno turco, a una sanua, andando alle terme, etc. Ben vengano, a patto che costituiscono un piacere in più, non una fuga o una soluzione allo stress, le cui cause rimarrebbero altrimenti intatte e pronte a ripresentarsi.
Lo stress causato dall’ambiente lavorativo si approccia cercando di capire come comportarsi (a livello di comunicazione e/o dialogo interno) affinché le cose vadano meglio nell’ambiente di lavoro, e se non ci si riece è bene chiedere aiuto a qualcuno (non a qualcosa).
Analogamente, lo stress causato dalla relazione difficile con una persona lo si approccia cercando di capire come relazionarsi con lei, ed eventualmente chiedendo aiuto a una persona (non a una cosa), etc.
Quindi il semplice consiglio che ti do è: ricorda che
una soluzione sostenibile contro lo stress negativo non è combattere lo stress, ma risolverne le cause.
Ma lì, sul momento, quando lo stress arriva, cosa fare?
Se non ti è possibile pianificare o attuare una soluzione subito (magari per motivi che non dipendono solo da te), abbi almeno chiaro in mente che lo farai. Cioè ricorri pure a un rimedio di “emergenza” che intervenga direttamente sul tuo sintomo, ma avendo ben presente che appena avrai il tempo di cercare una soluzione migliore per prevenire una situazione, a questo ti dedicherai. E ricordando che trovare questo spazio di tempo, se non è un’emergenza dev’essere certamente considerato uno dei tuoi impegni più urgenti, perché riguarda la tua salute psico-fisica.