Qualche tempo fa una lettrice mi ha chiesto un consiglio su come scoprire se una persona le ha mentito (se ben ricordo si trattava di un mezzo bidone per dichiarati motivi di forza maggiore).
Finalmente mantengo la mia promessa di rispondere scrivendo un articolo… andando però un po’ fuori argomento 🙂
Com’è noto, a parte le varie investigazioni con incrocio di dati, per spere se una persona dice una bugia la si può osservare mentre parla e cogliere eventuali incongruenze dal linguaggio paraverbale e non verbale (molto meno noto è che questo tipo di osservazione è molto più efficace se si usa una percezione non nozionistica che passa dall’inconscio dell’osservatore).
Detto questo ti faccio notare che, se in casi particolari c’è bisogno di conoscere subito la verità, in molti altri, e sono quelli a cui mi riferisco d’ora in avanti in questo articolo, puoi tranquillamente fregartene sul fatto che il tuo interlocutore sia stato sincero o no: se quella persona non è affidabile e non è buona cosa relazionarsi con lei, te ne accorgerai in seguito. E nel frattempo puoi osservare i fatti con calma e pazienza e senza l’inutile spirito inquisitorio.
Rispetto a sapere come sono andate le cose è molto più importante sapere cosa fare per avere ciò che vuoi.
Evitando di fare lo 007 per “sbarbare” la verità e conoscerla con urgenza, potrai allenare e calibrare la tua percezione. Potrai avere il tempo, nel “periodo di dubbio”, di osservare cosa ti dicono le tue sensazioni per confrontarle con la verità che scoprirai più tardi, se sarà possibile. E se non lo sarà, sarà stato comunque un buon allenamento a questa sorta di “ascolto fine”.
Contrariamente a ciò che spesso si dice, i fatti contano, ma non sono i soli elementi su cui basare il proprio agire. Perché questo significherebbe lasciar “atrofizzare” il prezioso intuito… che invece, raggiunta una certa maturità, può aiutarci a scansare fin da subito alcune situazioni che verrebbero magari “smascherate” dai fatti dopo chissà quanto tempo.
Ciò che ti sto consigliando è un investimento di tempo per poter in futuro risparmiare tempo…
…e in più maturare un’abilità importante.
La curiosità di avere la verità subito, che porta ad “estorcere” informazioni e a cercare concrete prove schiaccianti è qualcosa a cui puoi rinunciare per imparare a intuire velocemente cosa è meglio per te senza necessariamente avere tutti gli elementi razionali.
Un tipo di indagine che invece non sconsiglio mai riguarda il chiedersi direttamente cosa è meglio fare, stanti le informazioni e le sensazioni che hai al momento. A questo scopo può esserti utile:
– una sessione con un Life Coach che ti insegni ad andare nel cosiddetto “stato generativo”, se non sai ancora farlo
– Eseguire, con la guida di un esperto o autonomamente, un test energetico. Ne esistono di vari tipi. Nel prossimo articolo ti parlerò del test energetico con l’inclinazione del corpo.