Obiettivi e Decisioni

Pillola azzurra o pillola rossa?

Può capitare di accorgersi che ciò che accade nel film Matrix al protagonista Neo è una buona metafora di ciò che accade nella propria vita: sei di fronte alla possibilità di uscire da un mondo a cui hai fatto l’abitudine, ma nel quale intuisci che c’è qualcosa che non va, per vivere una vita nuova, quella in cui sei cosciente di ciò che è vero e importante per te.

Per “svegliarsi”, Neo non deve fare altro che scegliere di ingerire la pillola rossa. Un gesto semplice.

Fuori dal film invece molte persone, anche quando hanno intravisto la possibilità di vivere in un mondo più vero e più giusto per loro, scelgono la “pillola azzurra”… scelgono di tornare alla loro vecchia quotidianità. Troppa la paura di cambiare…Leggi tutto »Pillola azzurra o pillola rossa?

Cambiare il mondo – 3^ parte

[La prima parte si trova qui, e la seconda parte qui]

Nella canzone “We are” di Ana Johnsson c’è questa frase: “You say we’re not responsable, but we are… we are”.
“We are” è parte della colonna sonora del film Spiderman II. Lo zio del protagonista del film Peter Parker, prima di morire gli aveva detto “Da un grande potere deriva una grande responsabilità” (questa frase, spesso erroneamente attribuita al fumettista Stan Lee, in realtà è stata resa celebre in passato da Voltaire).

A breve termine, è comodo e facile adottare atteggiamenti del tipo:

“Questo malcostume è di tutti, quindi tanto vale che lo adotti anch’io, altrimenti sarei un fesso”
“Non è colpa mia, perché la mia piccola azione influisce in minima parte”Leggi tutto »Cambiare il mondo – 3^ parte

Libera l’animale che c’è in te (tipo.. pollo)

Dal film “A peaceable Kingdom” (prodotto dall’organizzazione animalista Tribe of heart):

<< Quando abbiamo trovato e liberato queste galline, sono state uno o talvolta due anni nelle gabbie, e generalmente hanno perso circa il 75% delle loro piume e hanno lividi e macchie rosse per tutto il corpo, e gli animali a cui hanno negato qualsiasi loro comportamento e necessità naturale… dopo un giorno che sono arrivati qui stanno già facendo i propri nidi, e prendono il Sole, amano il Sole, come chi lo vede per la prima volta, ti sembra di sentir loro dire “Aaah!”. Spiegano le ali […] e iniziano a camminare, all’inizio timidamente, e presto vanno a curiosare per la fattoria; camminano così […] perché non sanno come camminare […] è anche scioccante perché ti rendi conto che è questo che volevano fare quando stavano in quelle gabbie.

Non si dimenticano mai di come essere un pollo. >>

Un pollo, anche se è nato in un allevamento intensivo, non dimentica mai di essere un pollo. Non avendo mai camminato liberamente in spazi ampi, una volta liberato, ha un po’ paura di camminare liberamente, e gli ci vuole un po’ di tempo per imparare. Ma è da subito che si rende conto che quello è il modo di essere che gli appartiene veramente.

Gli esseri umani, invece…Leggi tutto »Libera l’animale che c’è in te (tipo.. pollo)

“Dammi la sagezza” ? “Toglimi il capo da sotto terra” !

Il pastore protestante americano Reinhold Niebuhr scrisse la celebre “Preghiera della serenità”, che così inizia:

“Dio, dammi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare quelle che posso e la saggezza per distinguere le une dalle altre”

Saper distinguere ciò che si può cambiare da ciò che non si può cambiare è un elemento di primaria importanza nella vita di una persona, influisce in maniera determinante nella nostra qualità della vita, nelle decisioni, nella gestione del tempo e delle energie e nei risultati che otteniamo.

Fortunatamente nella maggior parte dei casi si tratta di una possibilità che è alla portata di tutti. Ma purtroppo questo non significa che venga usata.

Per sapere quali sono le cose che possiamo e quelle che non possiamo cambiare… Leggi tutto »“Dammi la sagezza” ? “Toglimi il capo da sotto terra” !

Cambiare il mondo – 2^ parte

[la prima parte si trova qui e la terza parte qui]

Qual è l’atteggiamento giusto nei confronti di ciò che ti piacerebbe cambiare in questo mondo? Molte persone si sentono impotenti di fronte ai problemi del nostro pianeta: un pensiero tipico è “questi sono problemi più grandi di noi”.
Non è vero che sono problemi più grandi di noi, a patto che non ci consideriamo singolarmente. Di solito sono provocati da un numero di persone abbastanza ristretto rispetto al numero di persone a cui sembra giusto risolverli, anche se a queste ultime mancano una sufficiente informazione e un sufficiente coordinamento, e soprattutto un’adeguata preparazione psicologica, che è proprio ciò di cui sto per parlarti…Leggi tutto »Cambiare il mondo – 2^ parte

Cambiare il mondo – 1^ parte

[la seconda parte si trova qui e la terza qui]

Quanto è importante vivere tenendo conto del sistema in cui viviamo?
Secondo me, molto.
…Anche e soprattutto quando con “sistema in cui viviamo” s’intende il nostro intero pianeta, con cui il nostro sistema di valori, i nostri canali di conoscenza e i nostri criteri di azione devono rimanere in contatto se non vogliamo trascurare un ingrediente importante per la qualità della nostra vita, contrariamente a quanto sosengono detti popolari del tipo “Fatti i cazzi tuoi e campi cent’anni di più” o “Ognun per sé, Dio per tutti”.Leggi tutto »Cambiare il mondo – 1^ parte