Psicoterapeuta, Psicologo, Counselor
Tempo fa chiesi a una psicologa cosa non può fare lo psicologo che invece può fare lo psicoterapeuta. Ciò che scrivo in questo articolo è anche soprattutto frutto della conversazione che ebbi con lei.
Legalmente, e cioè teoricamente, lo psicologo non può fare psicoterapia.
Può però aggirare la legge facendo psicoterapia ma chiamandola “sostegno psicologico” o “colloquio psicologico”.
Può aggirare la legge in quanto non sono chiaramente delineati, e tanto meno dimostrabili, i criteri secondo i quali una consulenza è classificabile come psicoterapia.
In tre video e articoli passati ho dato alcuni consigli su come reagire in risposta ad atteggiamenti scortesi di persone sconosciute o con cui non si hanno rapporti importanti. Qui tratterò un tema ancora più importante, e cioè gestire la comunicazione con persone che, per come si comportano o per come si atteggiano, ci sono tremendamente sgradite, che ci piacerebbe non incontrare mai, ma che per motivi vari incontreremo più volte. Mentre circolano su Facebook i post buongiornisti che dicono genericamente quanto sia saggio liberarsi di persone ipocrite, tossiche e simili, strizzando l’occhio all’istintivo e forte desiderio di dare un taglio radicale al rapporto con la persona sgradita, nella realtà a volte liberarsi di una certa persona immediatamente e completamente implicherebbe svantaggi troppo onerosi per vari aspetti; tipici esempi sono l’ambito lavorativo o scolastico, persone presenti nello stesso gruppo di amici o di un gruppo hobbistico o sportivo, e l’ambito familiare.
Le persone che stanno soffrendo di un disturbo da stress post-traumatico (PTSD) hanno spesso dei flashback del trauma che hanno recentemente vissuto.